martedì 18 novembre 2014

Campionato d’Inverno 2014-2015 Marina di Ravenna 1° prova

Domenica 16 novembre 2014 a Marina di Ravenna si è disputata la prima delle nove prove del Campionato d’Inverno 2014-2015 con 85 barche inscritte suddivise in tre raggruppamenti, ORC, OPEN e Vele Bianche. Giornata mite, nuvolosa, con vento da SSW intensità 6/10 nodi.

Io come il solito sono imbarcato sul Farr 40 IRINA che gareggia nella classe Open Romio.

Partenza disastrosa causa non udito il segnale di procedura di partenza dato dalla barca comitato. Alla prima boa siamo quarti staccatissimi dietro agli altri Farr 40, superato la seconda boa di bolina nel primo lato di poppa con il gennaker issato, riusiamo a recuperare e superare sopravento Rats on Fire prima della boa di poppa. Nella bolina e nel successivo lato di poppa riusciamo a recuperare un po’ su Shear Terror ma non sufficiente per attaccare la sua seconda posizione e terminiamo la prova terzi assoluti con la vittoria di Brave Heart.

La prossima sfida sarà domenica 30 novembre 2014 alle ore 10,30 meteo permettendo.

mercoledì 15 ottobre 2014

Trieste 2014 – 46esima Barcolana

Giovedì 9 ottobre 2014 incomincia la mia Barcolana 2014 scaricando da Internet le Istruzioni di Regata, dato che sono il navigatore della barca IRINA un Farr 40, per immettere nei mie Tablet le coordinate delle boe di percorso, poiché quest’anno è stato cambiato con arrivo dentro a Trieste per facilitare la visione al pubblico che si trova lungo le rive a terra.

Venerdì 10 ottobre 2014 nel pomeriggio in auto, con alcuni compagni di equipaggio raggiungiamo Muggia per cenare insieme agli altri membri della squadra.

Sabato 11 ottobre 2014 sveglia alle ore 7 e dopo una abbondate colazione andiamo dalla barca a Porto San Rocco e usciamo in mare per verificare il percorso e le eventuali andature. A differenza degli anni passati ci accorgiamo che le boe di percorso non sono state poste, decidiamo di fare un paio di test comparativi sulle provabili vele che useremo domani come allenamento prima di rientrare in porto. Nel tardo pomeriggio ci spostiamo a Trieste per guardare le barche arrivate e gli stand lungo i moli. Ci accorgiamo subito che rispetto gli ultimi anni sono aumentate sia le barche ma anche spettatori e stand, ma purtroppo verso le ore 22 incomincia a piovere e ci costringe a rientrare in albergo.

Domenica 12 ottobre 2014 sveglia alle ore 6,30, dopo colazione raggiungiamo la barca e la prepariamo per la gara scaricando sul pontile tutto il superfluo per essere più leggeri dato le condizioni meteo di pochissimo vento.

Alle ore 10.00 è data la partenza con pochissimo vento 1-2 nodi da SE, buona la nostra partenza che ci porta a navigare davanti a Esimit, vincitore della regata per la quinta volta, per almeno 20 minuti. Alle ore 12 il Comitato via radio comunica che il percorso sarà accorciato e l’arrivo sarà posto alla prima boa, dove arriviamo alle ore 13,09 in 37esima posizione assoluta su 1878 barche partite e prima barca della regione Emilia Romagna. Rientrati in porto sbarchiamo parte dell’equipaggio che rientrerà in auto e dopo aver ricaricato il materiale depositato sulla banchina, partiamo io e altri tre compagni di viaggio per Marina di Ravenna. Mentre navighiamo verso casa, vediamo ancora molte barche che devono ancora arrivare al traguardo e solo 922 barche riusciranno a tagliare il traguardo entro le ore 17,30 tempo limite. Navigando a vela con vento attorno ai 10 nodi da Sud con due bordi riusciamo a raggiungere Marina di Ravenna alle ore 5 di lunedì 13 ottobre, dopo 93 miglia e 13 ore di navigazione. Sistemata la barca, in auto ritorno a casa dove arrivo alle ore 8, e finisce la mia 46esima Barcolana.



lunedì 8 settembre 2014

Trofeo Assonautica 2014 - Marina di Ravenna

Domenica 7 settembre 2014 finito il briefing ho rimesso i piedi di nuovo su una barca dopo tre mesi di assenza per ferie, viaggi ecc.

Giornata soleggiata, venti leggeri da NE con forte corrente da Nord che rende difficile interpretare il campo di regata. Sono imbarcato su Irina (Farr 40) come navigatore e aiuto tattico.

Buona partenza nella prima prova di giornata che ci porta a girare la prima boa di bolina in testa al gruppo, percorso a bastone di 1,3 miglia da ripetere due volte. Superato la boa, issiamo lo spy e marcando i nostri avversari dopo un paio di strambate arriviamo alla boa di poppa, nel superarla, causa la forte corrente la tocchiamo, appena liberi, vicino alla barca giuria facciamo il 360 riparatore per annullare la penalità.
Con quest’operazione siamo raggiunti da Brave Heart (Farr 40) e da Again (Millenium 40) ma non riescono a superarci, nel secondo giro allunghiamo di nuovo sui nostri avversari che ci permette di raggiungere l’arrivo primi assoluti davanti a Again e Brave Heart.

Seconda prova: di nuovo buona la nostra partenza che ci permette di controllare la gara, dopo aver girato la boa di bolina in prima posizione davanti Again, decidiamo di issare il gennaker come il nostro avversario per controllarlo meglio, dopo due giri cercando di non fare errori in manovra raggiungiamo il traguardo di nuovo primi assoluti, seguiti come nella prima prova da Again e Brave Heart, con questa vittoria vinciamo il Trofeo Assonautica 2014.   

lunedì 9 giugno 2014

Rimini-Ancona-Rimini 2014

Venerdì mattina 6 giugno 2014 è iniziata la mia Rimini-Ancona-Rimini, regata di 116 miglia, con il trasferimento della barca IRINA da Marina di Ravenna a Rimini, dove siamo arrivati il pomeriggio sotto un sole cocente.

Sabato 7 giugno 2014 alle ore 10,00 partecipo al Briefing, dove ci comunicano una variazione del percorso e le ultime raccomandazioni di osservare le due zone vietate che fanno da boe, perché avremo a bordo i localizzatori satellitari e ci controlleranno via Internet le nostre tracce. Alle ore 12,30 dopo averci installato il localizzatore sulla barca, ci offrono un pranzo completo dal primo fino alla frutta innaffiato da birra a volontà.


Alle ore 16,00 c’è data la partenza, prendiamo subito la testa del gruppo delle 17 barche partecipanti, verso il primo waypoint posto a 8,5 miglia. Il mio ruolo è quello del navigatore, importante in una regata del genere, dove non abbiamo delle boe da superare ma delle aree limitate da coordinate e lungo il percorso delle zone molto estese di coltivazione molluschi che dovremo superare senza finire intrappolati nei filari di cozze. 

Alle ore 17,50 superiamo con difficoltà il primo passaggio per un crollo del vento a due nodi ma primi davanti a Magoo Vulcangas, mentre alcune barche passando nella zona vietata ne approfittano per superarci. Nel secondo tratto di 49 miglia sfruttando bene, prima della notte, le chiazze di vento riusciamo a prendere la testa del gruppo e al giro di boa della seconda area alle ore 2,33 di domenica mattina, sopportati dalla presenza di campo riesco a vedere via Internet la posizione dei nostri avversari, dove Mummut è secondo distaccato di 5,7 miglia e Magoo Vulcangas, è terzo a 6,1 miglia. 

Superato il secondo waypoit, visto il vantaggio che abbiamo, decidiamo di fare una rotta di copertura andando verso terra, anche se questa scelta ci comporta un allungamento del percorso e la difficoltà di superare sette cozzare, ma ci garantisce (in teoria) una presenza più prolungata del vento. Pianifico le virate e le rotte per superare le cozzare senza allungare il percorso infilandomi fra loro con dei bordi perfetti che mi merito anche i complimenti dei miei compagni di bordo.
Alle ore 13,37 di domenica 8 giugno tagliamo l’arrivo primi assoluti dopo 20 ore e 37 minuti di navigazione, il secondo Mummut arriva dopo un’ora e 12 minuti e il terzo Magoo Vulcangas dopo 2 ore e 15 minuti, l’ultimo è arrivato questa mattina 9 giugno alle ore 4,24 dopo 15 ore. 

 

Chi volesse andare a vedere le tracce delle rotte e l’ordine  di arrivo delle barche partecipanti questo è il link: http://www.sgstracking.com/live/riminianconarimini2014.php

mercoledì 28 maggio 2014

Vele di Primavera 2014 - Marina di Ravenna

Sabato 24 Maggio a Marina di Ravenna si è svolta la 1° prova delle Vele di Primavera, una veleggiata con la partecipazione di 26 barche, su percorso di 33 miglia intorno a tre boe poste a triangolo, con sole e vento variabile da NW in rotazione a NNE.

Partenza con vento in poppa sui 6-8 nodi che è andato a calare dopo il passaggio della prima boa posta a 5 miglia dalla partenza. Con il calare del vento riusciamo a raggiungere e superare la barca di testa e ci posizioniamo fra la barca avversaria e la boa successiva in controllo. A un certo punto è venuto meno il vento e le barche sotto di noi più vicino a terra fruttando la corrente e l’ingresso del nuovo vento arrivato da terra ci superano, al passaggio della seconda boa posta a 12,5 miglia siamo terzi dietro a Again (Millenium 40) e Shear Terror (Farr 40). Nella fase di ritorno 15,5 miglia riusciamo a recuperare qualcosa ma non sufficiente a cambiare la nostra posizione.  



Domenica 25 Maggio 2° prova: regata a bastone di 1,8 miglia da ripetere due volte con stacchetto alla boa di bolina, sole e slittamento della partenza per mancanza del vento che entra dopo un paio di ore da ESE sugli 8 nodi. Prima partenza annullata per un salto di vento di 40 gradi, seconda partenza molta battagliata fra noi Irina (Farr 40) Shear Terror e Again sotto di noi. Allo sparo la barca giuria comunica che due barche sono fuori (OCS), noi vedendo Shear Terror e Again più avanti di noi pensiamo di essere dentro e continuiamo la regata. Scoperta amara all’arrivo con la nostra squalifica insieme a Shear  Terror per partenza anticipata e Again, anche se era più avanti di noi, in gara, perché non vista dalla barca comitato, coperta da Shear Terror. Again arrivando terza dietro di noi Farr 40 con la nostra squalifica e la vittoria di sabato vince il trofeo Vele di Primavera.  

giovedì 8 maggio 2014

30° Pesaro-Rovigno-Pesaro 2014

Giovedì 1° maggio 2014, alle ore 9,15 inizia la mia Pesaro-Rovigno cercando di salire (aiutandomi con qualche spinta) sul treno pieno per Ancona, per raggiungere il Farr 40 IRINA a Pesaro dove sono imbarcato nel ruolo di navigatore e nelle manovre alle drizze. Come da tradizione la partenza è data alle ore 16,00 con vento leggero da NE, noi scegliamo di partire in barca giuria con gennaker issato e mura sinistra, purtroppo arriviamo sulla linea di partenza in anticipo e siamo costretti a fare un 360° per non uscire dalla linea. Questa manovra ci ferma la barca, quando ripartiamo, siamo gli ultimi della flotta. Tatticamente scegliamo di fare la rotta diretta, il vento ruotando a destra ci costringe a fare diversi cambi vele di prua nella notte, passando dal fiocco al gennaker e cod. 0 diverse volte, scelte che ci fanno mantenere una buona andatura che ci porta a recuperare lo svantaggio della partenza. Alle ore 5,31 di venerdì 2 maggio dopo 13 ore e 31 minuti di navigazione tagliamo la linea di arrivo di Rovigno in 4° posizione assoluta su 71 barche partite e siamo 1° della classe E.
Rovigno-sabato 3 maggio 2014, ci alziamo con cielo coperto e previsioni di leggera pioggia. Alle ore 11,00 è data la partenza della regata fra le isole con vento da N-NE intensità 8-12 nodi. Partiamo in boa con gennaker issato, al giro dell’isola di Banioli nel cambio vela da gennaker a fiocco facciamo un po’ di caos e alcune barche ci superano. Superato l’isola di S. Katerina, issiamo di nuovo il gennaker e puntiamo diritti sullo scoglio di S. Giovanni in Pelago che raggiungiamo dopo un paio di strambate, superato lo scoglio nella lunga bolina che ci porta all’isolotto di Figarola, recuperiamo alcune posizioni superando anche il nostro concorrente diretto di classe Shear Terror. Superato l’isolotto, riusciamo a incrementare il nostro vantaggio prima di entrare nella baia di Rovigno, nel superare l’isola di S. Katerina siamo frenati da alcune barche più lente e siamo raggiunti di nuovo da Shear Terror. Superato l’isola Banioli, di bolina verso l’isolotto di Figarola siamo costretti a fare varie virate di copertura su Shear Terror e riusciamo a tenerlo dietro fino al traguardo, posto dentro la baia di Rovigno, dove arriviamo quarti assoluti e 1° di classe. La sera dopo le premiazioni, terminiamo la giornata ospiti del ristorante Park Hotel.
Rovigno-domenica 4 maggio 2014, quando arriviamo alla marina, c’è molto pessimismo sulla partenza causa previsioni di bora fino a 60 nodi, dopo varie discussioni e visto che la nostra zona di navigazione era investita al massimo fino a 30 nodi, il comitato di regata decide di dare la partenza e comunica che gli equipaggi che non se la sentono di partire possono lasciare la barca nella marina e saranno fatti rientrare in Italia con dei pullman. Alle ore 11,00 è data la partenza per la gara di ritorno con bora sui 18 nodi a una trentina di barche, causa molti ritiri. Partenza buona con spy S4 issato puntiamo direttamente su Pesaro, dopo un’ora con vento rinforzato, in planata continua sui 12 nodi di velocità siamo in testa al gruppo. Con tutto l’equipaggio a poppa e il vento che arriva fino a 28 nodi riusciamo a raggiungere parecchie volte i 14 nodi di velocità da GPS, le prime 50 miglia delle 75 totali le divoriamo in 4,30 ore, poi gradualmente cala l’intensità del vento, siamo raggiunti e poi superati da alcune barche più grande di noi. Nel finale con il vento in calo che ruota a Sud ci costringe a diversi cambi di vele e alle 21,33 dopo 10 ore e 33 minuti alla media 7,5 nodi tagliamo l’arrivo in quinta posizione assoluta e 1° della classe E. 
Dopo aver sbarcato quasi tutto l’equipaggio e messo a posto la barca, siamo ripartiti io e altri due miei compagni con la barca, per il trasferimento di ritorno a Marina di Ravenna che abbiamo raggiunto alle ore 6 circa di lunedì 5 maggio 2014 dove è terminata la mia Pesaro-Rovigno 2014. 

venerdì 21 marzo 2014

lunedì 24 febbraio 2014

Campionato d’Inverno 2013-2014 Marina di Ravenna 8° e 9° prova



Domenica 23 febbraio 2014 a Marina di Ravenna con la 8° e 9° prova si è concluso il Campionato Invernale. Giornata soleggiata vento da NNW con rotazione a Nord, intensità da 7 a 10 nodi, mare poco mosso.


1° prova di giornata partenza alle ore 10,37 percorso a bastone di 1,5 miglia con stacchetto alla boa di bolina da ripetere due volte. Buona partenza a meta linea coperti da Rats on Fire che un po’ alla volta riusciamo a superarlo da sotto vento arrivando alla prima boa in terza posizione dietro a Shear Terror e Brave Heart. Nello stacchetto non arriva ai prodieri la segnalazione di cambio vela da gennaker a spi creando confusione con ritardo nell’issata dello spi che ci fa perdere il contatto con i primi, ma riusciamo a mantenere la terza posizione fino al traguardo pur facendo altri due errori nelle manovre d’issata e ammainata dello spi.

2° prova: partenza alle ore 13,11, con vento da Nord in calo e percorso accorciato a 1,2 miglia. Partenza perfetta, liberi da coperture raggiungiamo la prima boa in seconda posizione attaccati a Shear Terror e davanti Brave Heart. Nel lato di poppa affianchiamo sopra vento Shear Terror, ma non riusciamo a superarlo, nel secondo lato di bolina alcuni salti di vento a lui favorevoli, si allontana da noi di quel tanto da non permetterci più di attaccarlo e concludiamo la gara in seconda posizione davanti a Brave Heart.

Per la cronaca il Campionato Invernale, della nostra classe, con le due ultime vittorie l’ha vinto Shear Terror secondo Brave Heart e terzi noi di Irina. 

lunedì 10 febbraio 2014

Campionato d’Inverno 2013-2014 Marina di Ravenna 6° e 7° prova

Domenica 9 febbraio 2014 a Marina di Ravenna si sono svolte la 6° e 7° prova del Campionato d’Inverno, dove ho partecipato dopo aver saltato la 4° e 5° prova, svoltasi il 26 gennaio 2014, perché ero a Guadalupa nei Caraibi a ritemprarmi al caldo. Mattinata nuvolosa con pomeriggio soleggiato, vento variabile da Ovest, intensità da 15-7 nodi con raffiche.









1° prova di giornata partenza alle ore 10,39 percorso classico a bastone di 1,5 miglia con stacchetto alla boa di bolina da ripetere due volte. Buona partenza in barca giuria sopra di tutti, in copertura dei nostri avversari diretti che un po’ alla volta riescono a sopravanzarci da sotto vento. Disturbati dalla loro scia, come logica si doveva virare per sfruttare anche la corrente proveniente da nord, operazione che è fatta da Shear Terror che dalla seconda posizione lo porta a girare la prima boa in prima posizione, mentre noi proseguendo sulla nostra rotta giriamo la boa in terza posizione dietro a Brave Heart. Posizioni che rimangono invariate fino al traguardo.

2° prova: partenza alle ore 12,57, vento in calo, percorso accorciato a 1.2 miglia. La nostra partenza non è delle migliori perché leggermente in ritardo e coperti da Rats on Fire. Riusciamo a uscire un po’ alla volta dalla copertura di Rats on Fire e ci piazziamo in terza posizione dietro a Shear Terror e Brave Heart, mentre Rats on Fire disturbato dai nostri rifiuti vira. Al passaggio della prima boa di bolina le posizioni sono: primo Shear Terror, secondo Rats on Fire che navigando con mura a sinistra, sfruttando la corrente recupera due posizioni, poi Brave Heart e in fine noi in quarta posizione. Nel proseguimento della regata noi passiamo dal gennaker allo spy, sfruttando un piccolo errore di Brave Heart ci avviciniamo ma non riusciamo a superarlo, rimangono invariate le posizioni fino al traguardo.





Ora nella classifica generale con gli scarti siamo terzi con un punto di vantaggio su Fragolina e tre su Rats on Fire, mentre Brave Heart è primo con un punto di vantaggio su Shear Terror, finale di campionato incandescente con l’ultima giornata che sarà disputata domenica 23 febbraio 2014.

giovedì 16 gennaio 2014

Campionato d’Inverno 2013-14 Marina di Ravenna 3° prova


Domenica 12 gennaio 2014 a Marina di Ravenna sciamo riusciti a fare la 3° prova del Campionato Invernale dopo il rinvio della seconda e terza giornata programmata (vedi: 1dicembre e 17 dicembre  2013) per motivi metereologici. Giornata fosca, vento ballerino da W con rotazione a NW intensità 8-5 nodi in calo.

Partenza alle ore 10.37 percorso solito a bastone di 1,2 miglia, con stacchetto alla boa di bolina da percorrere due volte. Partenza al centro della linea, coperti da Brave Heart, non riusciamo a fare velocità e un po’ alla volta ci supera, Shear Terror più distante sotto vento a noi, ne approfitta per guadagnare un paio di lunghezze. Visto la forte corrente da Nord suggerisco di virare per sfruttare questo elemento e toglierci dai rifiuti di Brave Heart, ma la scelta rimane di continuare su quelle mura. Alla prima boa ci troviamo davanti oltre Brave Heart e Shear Terror anche Rats on Five e Fragolina che hanno navigato sul bordo opposto a noi, più favorevole, per la corrente e una piccola rotazione del vento. Sul lato successivo di poppa non riusciamo a modificare la nostra posizione, ma sul secondo lato di bolina sfruttando un salto di vento, ci portiamo in boa in un unico bordo recuperando parzialmente il distacco accumulato sui nostri avversari. Sul secondo lato di poppa, avvantaggiati da un calo di vento e dalla rotazione, con issato il gennaker riusciamo in un bordo unico andare in boa superando Shear Terror e Rats on Five che navigando sotto spy sono più lenti. Tagliamo la linea di arrivo in terza posizione dietro a Brave Heart e Fragolina e davanti a Rats on Five e Shear Terror.

Il comitato di regata decide di fare una seconda prova di giornata, che poi sarà annullata per un calo di vento, per nostra fortuna, compromessa da una partenza disastrosa. Analizzando come stiamo andando in questo Campionato Invernale, non c’è da stare allegri, abbiamo perso di competitività, se dalla prossima prova non ci sarà un’inversione di tendenza, il nostro campionato sarà compromesso. La prossima giornata di gara sarà domenica 26 gennaio, io sarò assente perché ai Caraibi a godermi un po’ di caldo, pertanto Buon vento IRINA e al suo equipaggio che trovino la competitività smarrita.