mercoledì 28 maggio 2014

Vele di Primavera 2014 - Marina di Ravenna

Sabato 24 Maggio a Marina di Ravenna si è svolta la 1° prova delle Vele di Primavera, una veleggiata con la partecipazione di 26 barche, su percorso di 33 miglia intorno a tre boe poste a triangolo, con sole e vento variabile da NW in rotazione a NNE.

Partenza con vento in poppa sui 6-8 nodi che è andato a calare dopo il passaggio della prima boa posta a 5 miglia dalla partenza. Con il calare del vento riusciamo a raggiungere e superare la barca di testa e ci posizioniamo fra la barca avversaria e la boa successiva in controllo. A un certo punto è venuto meno il vento e le barche sotto di noi più vicino a terra fruttando la corrente e l’ingresso del nuovo vento arrivato da terra ci superano, al passaggio della seconda boa posta a 12,5 miglia siamo terzi dietro a Again (Millenium 40) e Shear Terror (Farr 40). Nella fase di ritorno 15,5 miglia riusciamo a recuperare qualcosa ma non sufficiente a cambiare la nostra posizione.  



Domenica 25 Maggio 2° prova: regata a bastone di 1,8 miglia da ripetere due volte con stacchetto alla boa di bolina, sole e slittamento della partenza per mancanza del vento che entra dopo un paio di ore da ESE sugli 8 nodi. Prima partenza annullata per un salto di vento di 40 gradi, seconda partenza molta battagliata fra noi Irina (Farr 40) Shear Terror e Again sotto di noi. Allo sparo la barca giuria comunica che due barche sono fuori (OCS), noi vedendo Shear Terror e Again più avanti di noi pensiamo di essere dentro e continuiamo la regata. Scoperta amara all’arrivo con la nostra squalifica insieme a Shear  Terror per partenza anticipata e Again, anche se era più avanti di noi, in gara, perché non vista dalla barca comitato, coperta da Shear Terror. Again arrivando terza dietro di noi Farr 40 con la nostra squalifica e la vittoria di sabato vince il trofeo Vele di Primavera.  

giovedì 8 maggio 2014

30° Pesaro-Rovigno-Pesaro 2014

Giovedì 1° maggio 2014, alle ore 9,15 inizia la mia Pesaro-Rovigno cercando di salire (aiutandomi con qualche spinta) sul treno pieno per Ancona, per raggiungere il Farr 40 IRINA a Pesaro dove sono imbarcato nel ruolo di navigatore e nelle manovre alle drizze. Come da tradizione la partenza è data alle ore 16,00 con vento leggero da NE, noi scegliamo di partire in barca giuria con gennaker issato e mura sinistra, purtroppo arriviamo sulla linea di partenza in anticipo e siamo costretti a fare un 360° per non uscire dalla linea. Questa manovra ci ferma la barca, quando ripartiamo, siamo gli ultimi della flotta. Tatticamente scegliamo di fare la rotta diretta, il vento ruotando a destra ci costringe a fare diversi cambi vele di prua nella notte, passando dal fiocco al gennaker e cod. 0 diverse volte, scelte che ci fanno mantenere una buona andatura che ci porta a recuperare lo svantaggio della partenza. Alle ore 5,31 di venerdì 2 maggio dopo 13 ore e 31 minuti di navigazione tagliamo la linea di arrivo di Rovigno in 4° posizione assoluta su 71 barche partite e siamo 1° della classe E.
Rovigno-sabato 3 maggio 2014, ci alziamo con cielo coperto e previsioni di leggera pioggia. Alle ore 11,00 è data la partenza della regata fra le isole con vento da N-NE intensità 8-12 nodi. Partiamo in boa con gennaker issato, al giro dell’isola di Banioli nel cambio vela da gennaker a fiocco facciamo un po’ di caos e alcune barche ci superano. Superato l’isola di S. Katerina, issiamo di nuovo il gennaker e puntiamo diritti sullo scoglio di S. Giovanni in Pelago che raggiungiamo dopo un paio di strambate, superato lo scoglio nella lunga bolina che ci porta all’isolotto di Figarola, recuperiamo alcune posizioni superando anche il nostro concorrente diretto di classe Shear Terror. Superato l’isolotto, riusciamo a incrementare il nostro vantaggio prima di entrare nella baia di Rovigno, nel superare l’isola di S. Katerina siamo frenati da alcune barche più lente e siamo raggiunti di nuovo da Shear Terror. Superato l’isola Banioli, di bolina verso l’isolotto di Figarola siamo costretti a fare varie virate di copertura su Shear Terror e riusciamo a tenerlo dietro fino al traguardo, posto dentro la baia di Rovigno, dove arriviamo quarti assoluti e 1° di classe. La sera dopo le premiazioni, terminiamo la giornata ospiti del ristorante Park Hotel.
Rovigno-domenica 4 maggio 2014, quando arriviamo alla marina, c’è molto pessimismo sulla partenza causa previsioni di bora fino a 60 nodi, dopo varie discussioni e visto che la nostra zona di navigazione era investita al massimo fino a 30 nodi, il comitato di regata decide di dare la partenza e comunica che gli equipaggi che non se la sentono di partire possono lasciare la barca nella marina e saranno fatti rientrare in Italia con dei pullman. Alle ore 11,00 è data la partenza per la gara di ritorno con bora sui 18 nodi a una trentina di barche, causa molti ritiri. Partenza buona con spy S4 issato puntiamo direttamente su Pesaro, dopo un’ora con vento rinforzato, in planata continua sui 12 nodi di velocità siamo in testa al gruppo. Con tutto l’equipaggio a poppa e il vento che arriva fino a 28 nodi riusciamo a raggiungere parecchie volte i 14 nodi di velocità da GPS, le prime 50 miglia delle 75 totali le divoriamo in 4,30 ore, poi gradualmente cala l’intensità del vento, siamo raggiunti e poi superati da alcune barche più grande di noi. Nel finale con il vento in calo che ruota a Sud ci costringe a diversi cambi di vele e alle 21,33 dopo 10 ore e 33 minuti alla media 7,5 nodi tagliamo l’arrivo in quinta posizione assoluta e 1° della classe E. 
Dopo aver sbarcato quasi tutto l’equipaggio e messo a posto la barca, siamo ripartiti io e altri due miei compagni con la barca, per il trasferimento di ritorno a Marina di Ravenna che abbiamo raggiunto alle ore 6 circa di lunedì 5 maggio 2014 dove è terminata la mia Pesaro-Rovigno 2014.