Sabato
30 aprile 2016 alle ore 16,00 siamo partiti per la 32° Pesaro-Rovigno con vento
moderato da Est che poi ruoterà a S/E.
Io
sono imbarcato sul Farr 40 Irina come navigatore e alle drizze, appena girato
la boa disimpegno in quarta posizione via radio arriva la richiesta di soccorso
per lo scontro fra due barche con un disalberamento e un ferito.
Poi nei giorni
successivi veniamo a conoscenza dei fatti: la barca Kuka non ha dato acqua a
Chica Magnum che aveva diritto di precedenza che non ha potuto evitare lo
scontro, infilando la sua prua nella fiancata e abbattendo l’albero di KuKa e
ferendo un membro dell’equipaggio. Le due barche sono state costrette al ritiro
per le rotture.
Noi
continuiamo a navigare tutta la notte con gennaker issato sulla rotta diretta e
agguantiamo la terza posizione, ma a poche miglia da Rovigno c’è un salto di
vento che ci porta a sostituire il gennaker con il fiocco e perdiamo una
posizione. Arriviamo a Rovigno alle ore 1,25 in 4° posizione assoluta, 1° di
classe su 55 barche partecipanti dopo 9 ore 24 minuti e 50 secondi di
navigazione.
Domenica
sera 1 maggio siamo ospiti del Club Vela “Maestral-Ronhill” che ci allieta come
da tradizione con carne ai ferri e birra a volontà.
Lunedi
2 maggio alle ore 11,00 c’è data la partenza della regata tra le isole “Challenger
Cup”, con gennaker issato, facciamo una partenza lanciata che ci porta a girare
l’isola di Banioli in 1° posizione con diverse lunghezze su tutti. Sul tratto
che ci porta all’isola di San Giovanni in Pelago, siamo affiancati e superati
da Moonshine una barca molta più grande di noi, superato il faro di San
Giovanni facciamo rotta sull’isola di Figarola in seconda posizione con un
certo vantaggio sulle altre barche. Superato Figarola, ritorniamo dentro Rovigno
e lasciando l’isola di Katarina con i relativi scogli alla nostra destra, prima
dell’isola di Banioli siamo raggiunti da Salinigi un Maxi che poi ci supererà
nel tratto che porta alla Figarola, finiamo la gara 3° assoluti e 1° di classe.
Martedì
3 maggio alle ore 10,00 partenza per la gara di ritorno a Pesaro, di nuovo
facciamo una partenza fulminea che ci porta a girare l’isola di Banioli e
Katarina in prima posizione, ben presto siamo raggiunti e superati da Salinigi
e Moonshine due barche molto più grandi di noi. Continuiamo navigare verso
Pesaro per tutta la giornata in terza posizione con un bel distacco sui nostri
avversari, verso le ore 17 quando siamo a circa 15 miglia da Pesaro, si arresta
il vento e rimaniamo fermi per diverse ore in attesa di un refolo di vento
mentre da nord incomincia avanzare un temporale con tuoni e fulmini. Con l’arrivo del temporale
arriva anche il vento forte che ci porta a terminare la gara dopo 14 ore 29
minuti e 10 secondi di navigazione in sesta posizione assoluta e secondi di
classe, con un po’ di rammarico per aver perso diverse posizioni nelle ultime
miglia perché il temporale ha favorito le barche più a nord di noi avendo preso
prima il vento.
Per finire su tre gare disputate abbiamo fatto due primi posti e
un secondo di classe, abbiamo vinto la classifica generale di classe e primi
assoluti in classe ORC non male.