Adesso spiego perché ho fatto il tifo per BMW Oracle Racing.
Premetto che non sono mai stato filo Americano, mi ha fatto cambiare idea il comportamento di Alinghi quando, dopo aver vinto la trentaduesima edizione, la seconda consecutiva, con un paio di furbate in barba ai regolamenti voleva cambiare le regole della Coppa a Suo favore, BMW sentendosi truffato ha avuto il coraggio di ribellarsi al sopruso chiamando il Tribunale a pronunciarsi sulla vicenda. Con la sentenza favorevole, BMW ha lanciando la sfida ad Alinghi con un multiscafo, poiché ho sempre ammirato questi scafi per la loro velocità, si è rafforzata la mia simpatia per BMW perché mi dava l’opportunità di vedere questi mostri dal vivo. Abbiamo avuto anche la fortuna di vedere a confronto i due tipi di multiscafo, il trimarano (BMW) e il catamarano (Alinghi), con diverse soluzioni nelle vele (vedi ala rigida di BMW), tecnologie super avanzate, velocità tre volte superiore al vento reale, VMG superiore al vento e tutto grazie alla sfida lanciata da BMW. In questa sfida si sono visti degli errori tattici impensabili da parte di team considerati i migliori del mondo e questo ci riabilita tutti noi che facciamo le regate di circolo la domenica.
Complessivamente questa Coppa America mi è piaciuta, ma vorrei fare alcune considerazioni:
1.Una critica all’emittente La 7 che ci ha privato di vedere le regate in diretta a scapito di telefilm datati con registrazioni differite (vedi 2° gara) alle 2,30 di notte.
2.Un grazie al Consorzio di Valencia perché ci ha permesso di vedere le regate in diretta via internet gratis.
3.Se non saranno modificate le regole di partenza, si è visto anche questa volta che le regate non sono compatibili televisivamente come gli altri sport, causa rinvii e lunghe attese che stancano i telespettatori e rivoluzionano i palinsesti delle TV danneggiano l’immagine della vela e la sua divulgazione, a tale proposito io ho alcune idee che esporrò in un prossimo post.
Premetto che non sono mai stato filo Americano, mi ha fatto cambiare idea il comportamento di Alinghi quando, dopo aver vinto la trentaduesima edizione, la seconda consecutiva, con un paio di furbate in barba ai regolamenti voleva cambiare le regole della Coppa a Suo favore, BMW sentendosi truffato ha avuto il coraggio di ribellarsi al sopruso chiamando il Tribunale a pronunciarsi sulla vicenda. Con la sentenza favorevole, BMW ha lanciando la sfida ad Alinghi con un multiscafo, poiché ho sempre ammirato questi scafi per la loro velocità, si è rafforzata la mia simpatia per BMW perché mi dava l’opportunità di vedere questi mostri dal vivo. Abbiamo avuto anche la fortuna di vedere a confronto i due tipi di multiscafo, il trimarano (BMW) e il catamarano (Alinghi), con diverse soluzioni nelle vele (vedi ala rigida di BMW), tecnologie super avanzate, velocità tre volte superiore al vento reale, VMG superiore al vento e tutto grazie alla sfida lanciata da BMW. In questa sfida si sono visti degli errori tattici impensabili da parte di team considerati i migliori del mondo e questo ci riabilita tutti noi che facciamo le regate di circolo la domenica.
Complessivamente questa Coppa America mi è piaciuta, ma vorrei fare alcune considerazioni:
1.Una critica all’emittente La 7 che ci ha privato di vedere le regate in diretta a scapito di telefilm datati con registrazioni differite (vedi 2° gara) alle 2,30 di notte.
2.Un grazie al Consorzio di Valencia perché ci ha permesso di vedere le regate in diretta via internet gratis.
3.Se non saranno modificate le regole di partenza, si è visto anche questa volta che le regate non sono compatibili televisivamente come gli altri sport, causa rinvii e lunghe attese che stancano i telespettatori e rivoluzionano i palinsesti delle TV danneggiano l’immagine della vela e la sua divulgazione, a tale proposito io ho alcune idee che esporrò in un prossimo post.
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