martedì 18 dicembre 2012

Invernale 2012 / 2013 Marina di Ravenna 4° prova (sospesa)


Domenica 16 dicembre 2012 alle ore 10,45 è stata data la partenza della 4° prova con vento da NW intensità 6-8 nodi, sole e mare piatto.

Buona partenza da parte nostra che ci porta ad arrivare alla prima boa di bolina fra i primi, con mure a dritta siamo urtati volutamente da una barca interna boa, anche se avevamo lasciato a loro lo spazio per virare, accusandoci di aver infranto la regola 10 e che ci avrebbero protestato. Appena passato la boa è scesa in pochi minuti una nebbia fitta che ha obbligato il comitato di regata a sospendere la gara per motivi di sicurezza, rimandando tutti in porto.

Poiché la prossima giornata di gara sarà il 13 gennaio 2013, faccio i migliori Auguri di Buone Feste a tutti i lettori del mio blog.

martedì 4 dicembre 2012

Invernale 2012 / 2013 Marina di Ravenna 3° prova


Domenica 2 dicembre 2012 si è disputata la 3° prova del Campionato d’Inverno con vento da 290° intensità 15-18 nodi, giornata nuvolosa e mare piatto.

Per noi è stata una prova amara perché abbiamo sbagliato la partenza e siamo stati squalificati (OCS) e in oltre completando il percorso come allenamento non siamo stati capace di tenere il passo dei nostri avversari diretti e questo ci fa capire che dobbiamo migliorare ancora nella conduzione della barca con i venti medi.

Per la cronaca ha vinto Brave Heart per 13 secondi su Shear Terror terzo Rats on Fire.

martedì 20 novembre 2012

Invernale 2012 / 2013 Marina di Ravenna 1° e 2° prova


Domenica 18 novembre 2012 è partito il 31° Campionato d’Inverno con lo svolgimento delle prime 2 prove delle 9 programmate con 103 barche inscritte divise in 14 classi, vento da 300° intensità 8-10 nodi, giornata nuvolosa e senza pioggia.

Sono imbarcato alle drizze con mansioni di navigatore su Irina uno dei cinque Farr 40 che partecipano al Campionato nella Classe Open gruppo Golf.

1° prova: Brutta partenza, che ci porta a girare la boa di bolina in quarta posizione, issiamo il gennaker per il lato di poppa recuperando alcune posizioni prima di iniziare il secondo giro dietro al Farr 40 Brave Heart e davanti all’altro Farr 40 Shear Terror. Di bolina raggiungiamo e affianchiamo da sotto vento Brave Heart ma alla boa dobbiamo accodarci perché lui ha diritto di precedenza essendo interno boa, noi issiamo di nuovo il gennaker invece lui monta lo spinnaker. Dopo un paio di strambate riusciamo di nuovo ad affiancarlo, ma all’incrocio dobbiamo cedere il passo perché lui ha la precedenza e raggiungiamo la linea di arrivo in 2° posizione davanti a Shear Terror con un po’ di rammarico per la brutta partenza.

2° prova: Buona partenza, arriviamo comunque a girare la boa di bolina terzi ma molto vicini ai nostri avversari e issiamo il gennaker. Nel lato di poppa recuperiamo una posizione iniziando il secondo lato di bolina in seconda posizione dietro a Brave Heart e davanti Shear Terror. Di bolina riusciamo a superarlo da sotto vento ma prima che entriamo nelle famose tre lunghezze, lui ci riaggancia complice un piccolo salto di vento e di nuovo dobbiamo dargli strada perché interno boa. Nell’issata strambiamo subito riuscendo a smarcarci dalla loro copertura e quando andiamo all’incrocio per un soffio, siamo davanti, loro ci strambano sopra ma noi riusciamo a tenerli dietro fino al traguardo, dove tagliamo per 1° per sei secondi. Due belle gare tirate al massimo fiancata contro fiancata e con un po’ di brivido alla prima partenza per una virata azzardata. 

Campionato d’Inverno Marina di Ravenna 2012 / 2013


Programma delle regate

Le regate saranno disputate nelle seguenti date:

18 Novembre 2012 – 02 Dicembre 2012 – 16 Dicembre 2012 – 13 Gennaio 2013  
27 Gennaio 2013 – 10 Febbraio 2013 – 24 Febbraio 2013 
Eventuali recuperi il 10 e il 17 Marzo 2013

A giudizio insindacabile del Comitato di Regata e in base alle condizioni meteo potrà essere disputata una seconda prova nella stessa giornata fino ad un massimo di 9 prove nell’intero campionato.


Il segnale di partenza della prima regata, sarà dato alle ore 10,30.

martedì 6 novembre 2012

CERVIA 05/11/2012


Ieri visto le condizioni metereologiche, sono andato a scorrazzare con il mio Carro a Vela nella spiaggia di Cervia. Gionata calda con vento da WSW (garbino) con intensità sui 20 nodi, raffiche oltre i 30 nodi e sole. Dopo le burrasche dei giorni scorsi spiaggia compattissima, peccato per le troppe conchiglie che rendevano la corsa non confortevole per le forti vibrazioni. Sotto una continua tempesta di sabbia sollevata dal vento, ho armato il mio carro, alle ore 13,00 ero già in corsa sotto continue raffiche che rendevano la guida difficoltosa e dopo un paio di ore in un salto su una gobba di sabbia ho perso il controllo del carro che ha strapoggiato e mi sono infilato nell’acqua ribaltandomi. Nel ribaltamento sono rimasto agganciato al sedile tenuto dalla cintura di sicurezza e questo mi ha impedito di farmi del male perché nell’impatto si è rotto l’albero e ho solo fatto un bel bagno fuori stagione, tutto ok. Questa mattina ho iniziato a riparare l’albero per le prossime uscite e progettare alcune modifiche per rendere la guida più facile.

mercoledì 17 ottobre 2012

Barcolana 2012























La mia Barcolana 2012 è incominciata giovedì 11 ottobre alle ore 14 con il trasferimento della barca “IRINA” da Marina di Ravenna al San Rocco di Muggia che raggiungiamo alle ore 3 circa di venerdì mattina, traversata tranquilla con qualche spruzzata di una leggera pioggerellina, poi il resto della giornata dedicata al riposo in attesa dell’arrivo via terra degli altri membri della squadra per andare a cena.


Sabato 13 ritrovo alle ore 10 dalla barca per andare sul campo di regata a provare il percorso e fare un po’ di allenamento con le vele da vento leggero dato che le previsioni per domenica sono vento leggero da sud a calare con rotazione a destra. Iniziamo subito a provare il gennaker con vento leggero da est, quando è il turno del code 0, il vento sparisce e non completiamo la prova. In attesa dell’arrivo del vento andiamo a controllare la posizione delle boe che risultano piazzate come i precedenti anni.  Dopo poco il vento si presenta di bora che va gradualmente a crescere per cui visto l’ora decidiamo di rientrare e andare a pranzo, nel pomeriggio cambiamo la randa e prepariamo la barca per la gara di domani. Verso sera ci spostiamo a Trieste per visitare gli stand piazzati lungo le banchine, ma un improvviso temporale ci blocca all’interno dello stand Gaastra sponsor delle magliette Barcolana 2012, finché un venditore Indiano di ombrelli ci salva mettendoci in condizione di poterci spostare sotto il temporale senza bagnarci alla ricerca di un locale per l’aperitivo, ma purtroppo dobbiamo gironzolare abbastanza prima di trovarne uno che ci possa ospitare perché tutti strapieni visto la situazione meteo. Ceniamo al ristorante pizzeria “Mascalzone Latino”, quando usciamo per fortuna, non piove più e ci permette di andare in piazza ad ascoltare il concerto di Elio e le Storie Tese prima di andare a letto.

Domenica 14 sveglia alle ore 6,30, ritrovo dalla barca dopo una collazione abbondante per scaricare sul pontile tutto quello che non ci serve, prima di staccare gli ormeggi. Con due membri dell’equipaggio in meno, uno per febbre e l’altro per problemi tecnici a casa partiamo alla volta del campo di gara, dove aspettiamo insieme alle altre 1737 barche lo sparo di partenza che avviene come da tradizione alle ore 10,00.

Con vento leggero di scirocco, incominciamo a navigare verso la prima boa che raggiungiamo con molta fatica visto il calo e in certi momenti assenza di vento, la situazione continuerà per tutta la giornata facendo arrivare al traguardo di Barcola entro il tempo massimo delle ore 17,30 solo 20 barche. Purtroppo noi arriviamo solo a 200 metri circa dalla linea di arrivo prima che suoni la sirena di tempo scaduto, però abbiamo l’opportunità di essere inclusi nella classifica, come da regolamento avendo superato la boa 3 (il cancello di Miramare) entro il tempo massimo consegnando al Comitato di Regata la Dichiarazione d’Osservanza compilata con l’ora esatta (nel formato HH.MM.SS), numero di mascone dell'imbarcazione che ci precedeva e numero di mascone dell'imbarcazione che ci seguiva al passaggio di tale boa.

Ritornati alla marina di San Rocco, prepariamo la barca per il trasferimento di ritorno a Marina di Ravenna, sostituiamo la randa, carichiamo il materiale lasciato sul pontile per la gara e dopo un panino alle ore 19,30 in tre, partiamo per il rientro, appena fuori dal porto prima che si faccia buio, issiamo la randa, anche se il vento è poco. Dopo un paio di ore si alza un scirocco sostenuto che in breve raggiunge i 20 nodi senza che abbiamo il tempo di issare un fiocco a prua che ci avrebbe aiutato, visto l’andatura di bolina che dobbiamo tenere per stare in rotta. Purtroppo dopo poco, com’era prevedibile, si comincia a formare delle onde che ci obbliga a timonare la barca a mano per acutire le onde più grosse, il vento sollevando la cresta porta secchiate d’acqua su di noi e nel pozzetto. Nel frattempo alla nostra destra si scatena un temporale con tuoni, fulmini che si scaricano in mare, ma per nostra fortuna non siamo coinvolti perché a bordo si sono complicare le cose, i miei due compagni di viaggio stanno male a causa del mal di mare e anche se si sforzano per darmi una mano, non sono di grande aiuto nella conduzione della barca. Io sono un po’ preoccupato per la situazione che si è venuta a creare a bordo perché abbiamo ancora oltre 65 miglia davanti a noi e il vento invece di calare tende a rinforzare superando spesso i 22 nodi e sono l’unico che sta bene. Dopo un paio di ore uno dei miei amici riesce a recuperare le forze, sta meglio e mi da il cambio al timone in modo che posso riposarmi un po’ prima di riprenderlo in mano fino all’entrata delle dighe a Marina. Con il vento che non accenna a calare e con la sorpresa all’alba di vedere la nostra randa ridotta male con molti buchi e qualche brandello che fileggia al vento, entriamo in porto insieme con un’altra barca, che ha la randa rotta, tagliata netta alla seconda stecca e questo ci fa capire che è stata dura anche per loro e finalmente attracchiamo al posto barca alle 10,30 dopo 15 ore. 
  
Per la cronaca ha vinto ESIMIT Europa 2 in 3 ore e 59 minuti, una delle Barcolane più lente degli ultimi anni, se si pensa che l’anno scorso la stessa barca vinse percorrendo le 17 miglia del percorso in 58 minuti e 3 secondi. 

lunedì 10 settembre 2012

Trofeo Assonautica 2012 - 2/9 settembre


Domenica 9 settembre 2012 alle ore 9,30 metto i piedi in barca dopo due mesi di assenza dalle regate per ferie e impegni vari, alla seconda giornata del TROFEO ASSONAUTICA 2012 di Marina di Ravenna, sono imbarcato sul FAR 40 Irina alle drizze, giornata calda di sole, vento da NW sui 7 nodi e mare piatto.

1° prova: s’incomincia male con una brutta partenza e si finisce nelle retrovie con altri errori tattici che non riusciamo a recuperare per la riduzione di percorso da parte del Comitato di Regata, causa il calo di vento, regata da dimenticare. Nell’attesa della seconda prova si apre una discussione accesa sulle scelte tattiche della prima, non condivise da tutti.

2° prova: buona partenza in velocità davanti a tutti che ci porta a raggiungere per primi la boa di bolina dopo essere andati a caccia delle chiazze di vento presente nel campo di regata. Bella poppa, veloce, senza errori nelle strambate, giriamo la boa di poppa ancora in testa con un discreto margine sugli avversari. Nel secondo lato di bolina non riusciamo a portare la barca al meglio e questo fa si che Shear Terror recupera lo svantaggio portandosi sotto, comunque riusciamo a girare la boa di bolina ancora per primi, l’issata di spy non è delle migliori e i nostri avversari ci prendono la poppa. Dopo un paio di tentativi a vuoto di affiancarci Shear Terror stramba per liberarsi dalla nostra marcatura e noi sbagliando tatticamente lo seguiamo finendo nei suoi rifiuti e ci sorpassa. Nell’indecisione di cosa fare se attaccare con una serie di strambate, o no si raggiuge la linea di arrivo senza fare nulla in 2° posizione davanti a Brave Heart seguiti da Città di Ravenna e Rats on Fire con l’amarezza di aver buttato al vento una gara vinta. 

giovedì 28 giugno 2012

Ravenna-Umago-Ravenna 2012


Venerdì 22 giugno 2012 alle ore 17,00 è partita la 1° prova del “Giorno più Lungo” Ravenna-Umago-Ravenna, con sole e brezza tesa da Grecale. Buona partenza per noi di Irina seguiti da Shear Terror, che in poco tempo insieme lasciamo indietro le altre venti barche partecipanti. Per tutta la serata controlliamo il nostro avversario, ma approfittando del buio della notte ci supera da sotto vento. All’alba andando alla ricerca delle chiazze di vento riusciamo a superarlo e dopo bordo su bordo lo marchiamo fino all’arrivo, dove arriviamo 1° alle ore 8 circa di sabato mattina seguiti a 7/8 minuti da Shear Terror nostro avversario diretto e più distanziato in 3° posizione Fragolina.

Al Briefing delle ore 17 c’è comunicato che i responsabili del circolo organizzatore di Umago hanno deciso d’evolvere l'equivalente della quota dei nostri ormeggio a Umago alle popolazioni terremotate dell'Emilia, un gesto che ringraziamo con un caloroso applauso.
Dopo cena andiamo tutti a nanna perché la partenza della 2° prova (il ritorno) sarà data alle ore 5,00 di domani mattina.

Sveglia alle ore 3,30, mentre risuona nell’aria, ancora la musica della movida raggiungiamo la barca a piedi e ci portiamo sul campo di partenza che alle ore 5,00 puntualmente c’è data, con brezza da terra che ci porta a issare subito lo spy dietro a Shear Terror. Iniziamo subito attaccare da sottovento il nostro avversario per tutta la mattinata mentre il vento cala fino a scomparire. Dopo parecchie ore sotto un sole cocente alla ricerca di un refolo di vento con la complicità della corrente, decidiamo di andare verso la costa Italiana per vedere di agganciare la termica. Con il cod. 0 issato passiamo a poppa di Shear Terror e agganciamo la termica che ci fa volare a oltre 8 nodi verso Porto Garibaldi mentre i nostri avversari sono ancora a ciondolare senza vento. Alle ore 22,05 mentre navighiamo, veloci verso Marina di Ravenna c’è comunicato dal Comitato di Regata che la prova era annullata perché tutte le barche partecipanti erano fuori tempo massimo. Chiediamo chiarimenti poiché sul volantino della manifestazione è riportato come limite le ore 24,00, ci viene comunicato che è stato detto al Briefing di Umago che il tempo limite era 17 ore dalla partenza com’era scritto sulle Istruzioni di Regata, purtroppo nessuno dei partecipanti ha dato peso o ha controllato questa discordanza che ci avrebbe dato la possibilità di avviare il motore un paio di ore prima visto la distanza.

Per la classifica finale e stato considerato l’arrivo della 1° prova, hanno vinto:

Classe Open Eco
Ashling    di Lasagna

Classe Open Delta
Irina        di Guglielmo Maurizio

Classe Open Charlie
Fragolina    di Giangrandi e Grotti

giovedì 14 giugno 2012

Rimini-Ancona-Rimini 2012


Rimini-sabato 9 giugno alle ore 16,00 con una brezza di circa 8 nodi da Maestrale e stato dato la partenza della 17^ regata velica Rimini-Tremiti-Rimini e della 3^ Rimini-Ancona-Rimini, dove ho partecipato imbarcato sul Farr 40 Irina come tailer/timoniere.

Buona partenza che ci porta a girare la boa di disimpegno in seconda posizione, puntando velocemente su Gabicce sotto spi riusciamo a prendere la testa della flotta composta di 21 barche tutte equipaggiate con un rilevatore di posizione grazie al quale si poteva seguire il tragitto degli equipaggi sul sito del Circolo, peccato che da casa non sono riusciti a farlo funzionare e non hanno avuto la possibilità di vedere i nostri percorsi e posizione che variava in funzioni della scelta tattica.

Dopo Gabicce la flotta si è divisa, una parte ha scelto l’opzione a terra altri come noi siamo stati larghi visto che eravamo in un buon vento, condizionati anche dalla presenza di molte cozzare. Prima del tramonto mentre stava calando il vento, con direzione variabile abbiamo visto che quelli a terra sotto termica stavano navigando bene e quelli molto esterni pure, dato che eravamo ancora in testa, abbiamo proseguito sulla nostra rotta senza scegliere una delle due opzioni, purtroppo non ha pagato e nella notte abbiamo visto con la complicità delle luci a terra che alcune barche sotto costa ci hanno superato.

Dopo il giro di boa di Ancona, con qualche difficoltà a trovarla perché la luce di segnalazione era spenta per guasto, abbiamo fatto la scelta di stare in terra.

Navigando la notte schivando nasse, con vento chiazzato e bonacce abbiamo superato alcune barche, poi all’alba il vento da Nord Ovest è salito, fino ai 24 nodi di fronte a Vallugola, che ci ha portato a terminare la regata a Rimini prima di ½ giorno in quinta posizione. Delle 15 barche partecipanti quelle di Rimini e Pesaro hanno fatto da padrone vincendo con Vola Viola (Grand Soleil 40’ di Rimini) e seconda 3063 Oliver Shoes (Farr 30’ di Pesaro) buone conoscitrici del campo di regata. Per la cronaca la vincitrice all’andata ha fatto una rotta molta esterna navigando sempre in un vento da Sud Ovest sui 15 nodi, scelta vincente, a differenza delle altre che ci hanno preceduto che hanno fatto la rotta a terra.


Classifica finale Rimini-Ancona-Rimini


Classe Bravo Regata
1. 3063 Oliver Shoes – Team Orzelli
2. Magoo Vulcangas – Mazzotti
3. Lilliput – Vasconi
4. Navacchi Infissi XXL – Agostini
5. Antipolis – Bernardini

Classe Charlie Regata
1. Abraxas – Serri
2. Benedetta – Bertelli (Ritirata)

Classe Delta Regata

1. Vola Viola – Sabbioni
2. Giugiù nelvento – Ballarini
3. Irina – Guglielmo
4. Dea - Gatti

Classe Bravo Crociera
1. Dragonball – Pascarella
2. Mission – Caricato
3. Garbì – Sartini
4. Sail La Vie - Succi

lunedì 7 maggio 2012

Pesaro–Rovigno–Pesaro 2012



Pesaro-sabato 28 Aprile alle ore 16,00 è data la partenza della 28° edizione con sole e vento leggero di scirocco. Appena superato la boa di disimpegno nelle prime posizioni, issiamo il Code 0 e puntiamo diretti su Rovigno. Verso sera mentre filiamo continuamente oltre 8,5 nodi nelle prime posizione e primi di classe con un buon vantaggio sui nostri avversari diretti si rompe la calza della drizza del Code 0 dallo stopper con la caduta parziale della vela che dobbiamo ammainare. Non avendo una drizza di rispetto siamo costretti issare il fiocco per tentare di ripararla, mentre al buio illuminato solo dalla mia pila frontale con barca sbandata riparo la drizza, i nostri avversari ci superano. Nelle vicinanze dell’arrivo cade completamente il vento, essendo noi vicini alla costa riusciamo ad avanzare a meno di un nodo grazie la corrente mentre i nostri avversari più esterni sono fermi, a un paio di lunghezze dal traguardo viene meno la corrente e ci fermiamo anche noi in attesa di un refolo di aria che arriva prima alle barche esterne e ci superano. Tagliamo la linea alle ore 01,47 in decima posizione assoluta su 73 barche e secondi di classe a due lunghezze da Shear Terror nostro avversario diretto. La sera il circolo vela di Rovigno ci offre a tutti noi regatanti una cena a base di carne ai ferri e birra a volontà.








Rovigno-lunedì 30 Aprile alle ore 11,00 è data la partenza della regata fra le isole “ Coppa Challenger ” con vento leggero da Ovest. Buona partenza in boa, issiamo subito il gennaker che ci porta a superare l’isola di Banioli in 3° posizione assoluta. Issiamo il genoa solo per la metà del lato che ci porta dentro la baia di Rovigno, superato l’isola di S. Katerina, arriviamo all’isolotto di S. Giovanni in Pelago, dove virando sotto vento a tutti, riusciamo a guadagnare un po’ di vantaggio. Superato l’isola di Figarola issiamo lo spi e con una sola strambata rientriamo di nuovo in Rovigno. Superato l’isola di S. Katerina, raggiungiamo di bolina l’isola di Banioli, dove issiamo il gennaker e andiamo a girare l’isola di Figarola per rientrare in Rovigno con lo spi dove tagliamo il traguardo in quinta posizione assoluta su quarantadue partiti e 1° di classe davanti a Città di Ravenna e Shear Terror. La sera dopo la premiazione, siamo andati da Giannino a farci una buona mangiata di pesce.



Rovigno-martedì 1 Maggio partenza alle ore 11,00 con un leggero maestrale e previsioni che prevedono un passaggio veloce di una perturbazione con piovaschi verso sera. Issiamo subito il gennaker e cerchiamo di fare velocità a discapito della rotta giusta confidando sulla rotazione del vento a sinistra al passaggio della perturbazione che ci avrebbe favorito, anche se non tutti (io compreso) condividiamo questa scelta tattica. Il vento durante la giornata ruota notevolmente in senso orario penalizzandoci, quando arriva la rotazione a sinistra del fronte, sotto una leggera pioggerella, recuperiamo qualcosa ma non sufficiente per combattere con i primi che hanno tenuto una rotta più diretta. Tagliamo il traguardo alle ore 00,55 in ottava posizione assoluta su 33 barche arrivate e terzi di classe dietro a Shear Terror e Cippalippa.




mercoledì 28 marzo 2012

Campionato di Primavera 18/25 marzo 2012













Marina di Ravenna, domenica 25 marzo – Seconda giornata di regate del Campionato di Primavera 2012, con vento da NW, intensità 7/8 nodi, mare piatto parte la prima prova di giornata.
Buona partenza in velocita sulla boa che andiamo a virare subito per sfruttare la corrente.
Il vento scende d’intensità e ci penalizza per la scelta fatta sulla vela di prua troppo piccola. Arriviamo alla prima boa in quarta posizione, nel lato di poppa spaiamo rispetto ai nostri avversari e andiamo a cercare le chiazze di vento, alla seconda boa siamo secondi, bel recupero, manterremo tale posizione fino al traguardo, preceduti da Shear Terror davanti a Game On.

Seconda prova- partiamo un po’ in ritardo ma in piena velocità, con il vento che scende a 3/4 nodi, decidiamo di andare direttamente sulla lay line per non perdere il vento apparente che ci siamo creati che ci fa camminare mezzo nodo più veloce del vento reale, quando viriamo sulla lay line per raggiungere la prima boa siamo davanti a tutti ma dopo un paio di lunghezze il comitato di regata visto le condizioni di poco vento decide di annullare la prova e di chiudere il campionato, peccato. Il nostro raggruppamento è vinto da Shear Terror, secondi siamo noi di Irina e terzi Game On, comunque c’è stata una bella battaglia fra tutti noi dei Faar 40 peccato che si sia disputato solo due delle quattro prove programmate a causa della mancanza di vento.

lunedì 19 marzo 2012

Campionato di Primavera 18/25 marzo 2012













Marina di Ravenna, domenica 18 marzo – Prima giornata di regate del Campionato di Primavera con 27 barche iscritte, con due prove di giornata programmate si esce dal porto alle 9,45 per andare sul campo di regata, in attesa che il vento salga d’intensità e si stabilizzi facciamo qualche bordo di allenamento, poi ci portiamo nella zona di partenza in attesa del segnale. Causa il vento che continua a variare sia di angolo e d’intensità per la partenza dobbiamo aspettare fino verso le 15 che entri deciso lo Scirocco sui 10/12 nodi.

Buona partenza che ci porta a girare la prima boa in seconda posizione dietro a Joe Fly e davanti a Shear Terror. Appena issato lo spì da sottovento, attacchiamo la prima posizione di Joe Fly che riusciamo a superare prima della seconda boa dove giriamo primi iniziando il secondo giro. Nel lato di bolina ci dobbiamo difendere dall’attacco da sottovento di Shear Terror e ci scappa Joe Fly che gira la boa di bolina di nuovo in prima posizione e noi secondi. Con issato lo spi e il vento salito sui 20 nodi in una plana si sgonfia lo spi mentre strambiamo, strapoggiamo stendendoci sull’acqua con boma e un membro dell’equipaggio in acqua che io al volo riesco ad afferrarlo per un polso tirandolo dentro da sopra le battagliole immerse. Mentre alcuni recuperano lo spi dall’acqua, issiamo il genoa e raggiungiamo il traguardo in terza posizione, con un po’ di amaro in bocca per l’occasione perduta di fare un bel risultato, ma contenti perché non si è fatto male nessuno e con una botta del genere non abbiamo rotto niente. Visto l’ora e le condizioni del mare, il comitato di regata decide di annullare la seconda prova. Per la cronaca la vittoria fra i quattro Faar 40 partecipanti è andata a Shear Terror, secondo Game On, seguito da Irina e con Joe Fly in OCS, comunque c’è stata una bella battaglia fra noi che senz’altro si ripeterà domenica prossima nella seconda giornata del Campionato di Primavera.

lunedì 20 febbraio 2012

Invernale Marina di Ravenna

Ieri domenica 19 febbraio 2012 si è concluso il Campionato Invernale senza regatare per assenza totale di vento.
Questo Campionato Invernale di Marina di Ravenna 2011-2012 è stato falciato dall’assenza di vento che non succedeva da parecchi anni, dandoci l’opportunità di svolgere solo 3° prove nelle prime due giornate, rispetto alle 9° prove programmate divise nelle sette giornate.

Dimenticavo di far presente che la prova del 5 febbraio era stata annullata dal Comitato già dal giorno prima per la bufera di neve che investiva la Romagna.

lunedì 23 gennaio 2012

Invernale Marina di Ravenna

Purtroppo anche ieri, domenica 22 gennaio 2012 non si è regatato, causa la nebbia e assenza di vento, ma abbiamo avuto l’occasione di vedere le barche e i pontili
ricoperti di ghiaccio, un paesaggio insolito sembrava che avesse nevicato.

Il tutto è rimandato alla prossima prova il 5 febbraio con la speranza che ci sia il
vento e l’ambiente meno polare.

martedì 10 gennaio 2012

Invernale Marina di Ravenna




Domenica 11 dicembre 2011dovevamo svolgere la 4° prova ma purtroppo dopo il passaggio della boa di bolina la giuria ha dovuto annullare la gara per la mancanza del vento, peccato perché avevamo fatto una bella partenza con un buon lato di bolina arrivando in boa in 2° posizione assoluta dietro a Enfant Terrible.


Ieri Domenica 8 gennaio 2012 è andata peggio perché non ci è stata data nemmeno la partenza, causa le condizioni meteo di poco vento, rimandando il tutto Domenica 22 gennaio 2012 con la speranza che ci siano le condizioni per svolgere la prova.